Parte dalla Sicilia, più
precisamente dall'Irssat di Misterbianco (CT), la nuova frontiera del
riciclo dei rifiuti organici prodotti a livello domestico che, alla
fine di un processo di pre-compost, saranno in grado di produrre
biogas ed energia elettrica.
Il progetto, finanziato
dalla Commissione europea nell'ambito del programma Life Plus e
denominato No.Waste, è stato presentato nell'ambito della
manifestazione “Green Week”, tenutasi recentemente a Bruxelles.
Le ricerche condotte
dall'Istituto siciliano hanno permesso di mostrare che se il robot
No.Waste fosse utilizzato da una popolazione di 10-15 mila persone,
la resa annua in termini di produzione di energia elettrica
consentirebbe addirittura un risparmio economico di circa 70-100 mila euro
l'anno, secondo le attuali tariffe degli enti di gestione italiani.
L'Irssat ha realizzato un
piccolo robot capace di triturare i rifiuti organici casalinghi,
agevolandone al contempo la trasformazione in pre-compost: il
prodotto così ottenuto, verrebbe successivamente ritirato dalle
abitazioni ogni una-due settimane, per essere sottoposto ad una
seconda fase di lavorazione, che porterà alla produzione di biogas.