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sabato 27 luglio 2013

AUTO | MOBILITA' SOSTENIBILE: ECCO COME GUIDARE IN MODO ECOLOGICO ED ECONOMICO

Un catalogo delle auto meno inquinanti, accompagnato da una serie di utili e pratici consigli da seguire nell'uso dell'automobile, ancor oggi il mezzo di trasporto più utilizzato, soprattutto nei grandi centri urbani.
Si chiama “Guida sul risparmio di carburanti e sulle emissioni di anidride carbonica delle autovetture 2013” e, come previsto dalla direttiva comunitaria 1999/94/CEE, prende in esame l'impatto che le automobili hanno sull'ambiente, stilando in proposito una graduatoria dei modelli che emettono meno anidride carbonica, suddivisi per alimentazione (benzina, gasolio, ibrida).
In tale contesto, una menzione speciale viene riservata ad alcuni modelli, che ottengono gli stessi risultati mediante l'utilizzo di GPL o metano.
Una sezione a parte, invece, è dedicata ai modelli di auto a trazione completamente elettrica (o con motore ausiliario a benzina)

Secondo il manuale, tra le automobili ibride a benzina, a minor impatto ambientale, spiccano le Toyota: la Prius Plug-in (49 g. di CO2/Km. percorso), la Yaris Hybrid (79) e l'Auris Hsd (84).
Il primo posto nella categoria delle ibride a gasolio è, invece, occupato dalla Volvo V60 Plug in Hybrid (48 g. di CO2), seguita a ruota dalle Renault Clio (83) e Twingo (85), entrambe equipaggiate con il 1.5 dCi.
Infine, la Kia Picanto è la meno inquinante delle auto a Gpl e a benzina, mentre la Fiat Panda è la migliore per benzina e metano.

Il resto della “Guida” si occupa di dare consigli pratici, come quello di evitare -in auto- quei comportamenti spesso dettati dalla fretta o dal nervosismo: come spingere continuamente sull'acceleratore al semaforo, per poi ripartire a razzo una volta tornato il verde, oppure tenere i finestrini chiusi e l'aria condizionata al massimo, solo per ascoltare la musica a tutto volume.
In questi casi, per inquinare di meno e risparmiare carburante, basterebbe veramente poco.

Tra i primi consigli, infatti, c'è quello di accelerare gradualmente, inserendo al più presto la marcia superiore; mantenere una velocità moderata ed il più possibile uniforme; guidare in modo attento e morbido, evitando frenate brusche e cambi di marcia repentini.
Stessa cosa, al contrario: rallentare in modo graduale, rilasciando l'acceleratore con la marcia innestata, spegnere il motore solo a veicolo fermo.
Ricordarsi, poi, di effettuare i controlli e le registrazioni previsti dalla casa costruttrice: in particolare, cambiare l'olio al momento giusto e smaltirlo correttamente; mantenere la pressione degli pneumatici entro i valori raccomandati.

Per limitare consumi ed inquinamento è, altresì, consigliabile togliere portasci o portapacchi subito dopo l'uso, portare nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili e non effettuare modifiche sul veicolo, con alettoni e spoiler.
E' importante sapere, inoltre, che il condizionatore dell'aria fa salire i consumi anche del 25 per cento, in certe condizioni d'uso: se il clima lo consente, meglio sarebbe aprire i finestrini, oppure l'areazione interna.

A quanto si apprende dall'Agenzia Europea per l'Ambiente, i dati relativi al nostro Paese parlano di una progressiva riduzione delle emissioni di anidride carbonica, tanto che già nel 2011 è stato raggiunto l'obiettivo di 130 g/Km, fissato dall'Ue per il 2015.

In generale, i dati confermano la riduzione continua dei consumi, data anche la presenza della versione ecologica dei vari modelli di autoveicoli, in quasi tutti i listini della maggiori Case automobilistiche.